giovedì 25 novembre 2010

Olio d’oliva extravergine: una bottiglia su 3 è contraffatta

Miscele di oli comunitari di dubbia qualità e prodotti sospettati di essere stati deodorati. Ancora una volta si addensano nubi intorno all’extravergine venduto soprattutto nei supermercati.
Stavolta l’allarme non arriva dalla California, dove a luglio un discusso studio dell’Olive Center dell’Università di Davis aveva declassato a semplici vergini diversi big dell’extravergine “italiano”.
A far discutere ora, ci sono nuove analisi anticipate dal settimanale il Salvagente in edicola da oggi e in vendita anche on line, che puntano il dito sulla possibile presenza di partite deodorate - non ammesse nell’extravergine - nei più comuni prodotti da scaffale. Uno su tre non ce la fa


Continua a leggere

Nessun commento:

Vaccino Covid e morti improvvise: vediamo cosa è emerso da uno studio Usa

E’ stato condotto un  nuovo studio negli USA  che conferma che  non esiste alcun legame tra vaccino covid e morti improvvise . L’indagine, c...